Amazon Go

ingresso amazon go
Ingresso del primo supermercato sotto la sede di Amazon (fonte www.amazon.com).
“Amazon, lavorando su diversi formati di negozi di alimentari, potrebbe aprire più di 2.000 sedi”. Questo è il titolo che il The Wall Street Journal dedica il 5 dicembre 2016 al colosso dello shop on-line Amazon. Infatti proprio a fine 2016 l’azienda americana a presentato a Seattle lungo la 7°Strada, il suo primo negozio di generi alimentari di piccolo formato, ciò con la denominazione “Amazon Go”.
Ciò nasce per un target di utenti che rimane legato a uno shopping più reale e tradizionale, ma con un’impronta notevolmente futuristica.17 Dopo questa sperimentazione, il sistema automatizzato di questo primo punto vendita è stato talmente perfezionato che negli ultimi due anni Amazon Go ha aperto altre tre sedi, di cui altri due a Seattle, città natale dell’azienda e a settembre del 2018 a New York.
Nello specifico il sistema prevede all’interno del supermercato un circuito chiuso di occhi elettronici; essi sono centinaia e utilizzano sia telecamere convenzionali che più evolute ad alta definizione. Le immagini raccolte vengono inviate in tempo reale a un elaboratore con un software di riconoscimento, basato sull’intelligenza artificiale, che è in grado di distinguere le diverse persone presenti nel negozio e osservare che cosa prelevano dagli espositori. Ogni articolo ha una posizione ben definita che il sistema elettronico può tracciare con estrema precisione. Gli scaffali sono inoltre dotati di sensori di peso integrati con tutto il sistema che riescono a determinare senza errori che cosa viene prelevato.
Immagine che raffigura la scansione del qr-code permessa grazie all’app Amazon go, che abilita il cliente ad accedere nello store. (fonte www.amazon.com)
Prima di entrare in uno di questi punti vendita è necessario creare un account Amazon e scaricare l’app gratuita di Amazon Go su iPhone o su un telefono Android di nuova generazione. L’app Amazon Go è disponibile su Apple App Store, Google Play e Amazon Appstore.
All’ingresso, è necessario avviare l’app per entrare nel negozio; quindi una volta eseguito l’accesso, l’utilizzo del telefono non è più necessario perché entra in gioco il sistema “Just Walk Out” che permette di acquistare come in un qualsiasi negozio.
In realtà all’interno di questi supermercati vi sono comunque degli operatori: un team di collaboratori che lavora sia in cucina che nel negozio per preparare gli ingredienti, sistemare il cibo pronto, rifornire gli scaffali e aiutare i clienti in caso di raccomandazioni su alcuni prodotti o semplicemente per ottenere un aiuto.
Infatti la stessa azienda di Seattle dichiara che all’interno di questi store “offriamo deliziosi piatti pronti per colazione, pranzo, cena e spuntini preparati dai nostri chef e servizio panetteria. La nostra selezione di generi alimentari va dalle farine come pane e latte ai formaggi artigianali e cioccolatini di produzione locale. Per una cena veloce fatta in casa, prendi uno dei nostri kit “pasto amazon” creati dallo chef, con tutti gli ingredienti necessari per preparare un pasto per due in circa 30 minuti”.
Immagine che raffigura un operatore del punto vendita che rifornisce gli scaffali di prodotti appena preparati dallo chef. (fonte www.amazon.com)

Quindi la tecnologia messa a disposizione è la stessa che caratterizza le auto a guida autonoma dotate di visione artificiale, fusione dei sensori e apprendimento profondo. La tecnologia “Just Walk Out” rileva automaticamente quando i prodotti vengono prelevati o restituiti agli scaffali e tiene traccia di essi in un carrello virtuale. Al termine dello shopping, il cliente può lasciare il negozio. Poco dopo, il sistema effettua automaticamente la transazione sulla carta di credito (non prepagata) associata all’account Amazon, inviando infine la ricevuta che è stata addebitata per gli acquisti effettuati.

A cura di Giuseppe Rodolico

Giuseppe Rodolico consulente enologo e food manager, export e import manager. Contatti winefoodrec@gmail.com