Il Vino va in Frigorifero?

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Oggi rispnderemo ad una delle domande più frequenti che ci ponete , e cioè:
dopo l’apertura, il vino va conservato in frigorifero oppure no
Scopriamolo insieme in questo video
 
 
 
 
 
 

Testo del Video:

Benvenuti in un nuovo video di wine&food rec. Oggi risponderemo ad una delle domande più frequenti che ci ponete, e cioè:
dopo l’apertura, il vino va conservato in frigorifero oppure no? Scopriamolo insieme in questo video!

Innanzitutto partiamo col dire che è buona norma, quando si apre una bottiglia, consumarla entro le 24 ore.
Questo perchè quando il vino entra in contatto con l’aria, si avvia subito un processo di ossidazione,
oltre a una repentina perdita degli aromi volatili, cioè quelle molecole che percepiamo al naso. Ma come possiamo conservarlo più a lungo?
Se proprio diventa necessario conservarlo per qualche giorno si può utilizzare un tappo “sottovuoto”,
un particolare tipo di tappo che al momento della chiusura elimina buona parte dell’aria presente nella bottiglia.
Questi tappi si trovano facilmente in commercio, anche online, a pochi euro, e sono quindi degli accessori che vale la pena di tenere in casa.

Ma ora veniamo alla nostra domanda principale. Il vino va in frigorifero dopo l’apertura? Per i vini rossi,
la risposta è NO! Infatti, oltre al fatto che non ci sono pericoli per la salute in assenza di refrigerazione,
è sconsigliato mettere un vino rosso in frigorifero perchè lo sbalzo termico potrebbe alterarne la stabilità,
anche con comparsa di precipitazioni, e sicuramente alterarne il gusto, in quanto la temperatura di servizio è di circa 15-20 gradi centigradi.
E’ opportuno quindi conservare il vino per 1/2 giorni a temperatura ambiente e ben tappato.

Discorso a parte per i vini bianchi e rosati. Per questo tipo di vini infatti, soprattutto se non si dispone dei tappi sottovuoto,
si può ricorrere alla conservazione in frigorifero, avendo sempre cura di chiudere bene la bottiglia. Va detto che però, per alcuni vini,
soprattutto se artigianali e non trattati, si potrebbe verificare un intorbidamento, comunque non dannoso per la salute.
Si consiglia in ogni caso di servirlo a tavola a una temperatura più alta, di massimo 10-12 gradi centigradi.

Per quanto riguarda i vini spumanti invece, è buona norma tenerli in frigorifero dopo l’apertura,
con un sistema di chiusura a pressione che impedisca la fuoriuscita dell’anidride carbonica.
Si consiglia consumare questo tipo di vini il più presto possibile, entro pochi giorni.

Abbiamo dunque risposto alla domanda, con qualche consiglio in più, utile per conservare il vino in modo che non perda eccessivamente
le proprie caratteristiche aromatiche.
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