Affinamento del Vino: la Barrique

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😘🍷👉Oggi, vista la particolare situazione che l’Italia sta attraversando, non faremo una recensione 🤔🤔,
👉ma andremo invece ad approfondire un aspetto che riguarda l’affinamento dei vini😁🍷:
parleremo infatti della #barrique . Vedremo come ➡️nasce,
➡️a cosa serve e
➡️perchè è così importante per la vinificazione.
😘Ma adesso partiamo con il video!😘

#vino #affinamento #aromi #botte

Testo del Video:

Benvenuti in un nuovo video di Wine&Food Rec. Oggi, vista la particolare situazione che l’Italia sta attraversando, non faremo una recensione, ma andremo invece ad approfondire un aspetto che riguarda l’affinamento dei vini: parleremo infatti della barrique. Vedremo come nasce, a cosa serve e perchè è così importante per la vinificazione. Ma adesso partiamo con il video!

Iniziamo spiegando cos’è una barrique e a cosa serve. Barrique è un termine francese usato per indicare una piccola botte, costruita in legno, della capacità di 225 litri. Questo tipo di contenitore, di cui sicuramente tuttti gli appassionati di vino hanno sentito parlare, viene utilizzato per l’affinamento e la maturazione del vino. Questo tipo di contenitore, infatti, garantisce una leggera ossigenazione, ed inoltre cede al vino molti aromi, che vengono definiti aromi terziari, o di affinamento.

Il primo step necessario alla fabbricazione di una barrique è certamente la scelta del legno. Questo materiale è ideale per realizzare questi contenitori, perchè possiede un’elevata resistenza, tenacità, una giusta porosità e non rilascia sostanze dannose. Ma non tutti i tipi di legno sono adatti, e quindi per la fabbricazione delle assi si scelgono alberi di quercia e farnia, che sono alberi diffusi in Europa, e quercia bianca che è tipica dell’America settentrionale. Il legno ottenuto da queste piante è generalmente chiamato anche rovere.

Da questa materia prima vengono realizzate le assicelle, che prima di comporre la barrique, subiscono una stagionatura che può durare anche 3 anni.
Durante questo periodo avviene un essiccamento naturale, fase in cui le assicelle vengono accatastate all’aria aperta, dove oltre ad una essiccazione naturale, subiranno una maturazione chimico/fisica grazie alle variazioni climatiche stagionali. E’ proprio durante questa fase che il legno acquisisce le caratteristiche fisiche e aromatiche che consentono una corretta evoluzione del vino nelle fasi di affinamento.

Dopo questa importante fase le assicelle vengono piegate e assemblate da mani esperte, grazie al calore generato da bracieri, utilizzando vapore acqueo e bagno maria per rendere le assicelle più malleabili.
Infine l’ultima fase della lavorazione consiste nella tostatura del legno, nella parte interna del barile che solitamente viene effettuato con bracieri controllati e che portano la temperatura del legno a circa 140gradi. Ciò permette una seconda evoluzione del legno, cioè alla formazione di composti aromatici che verranno rilasciati nel vino durante il periodo di affinamento.

Una volte pronte, le barrique saranno pronte ad accogliere il vino per un periodo di tempo che varia a seconda delle caratteristiche di quest’ultimo. Non tutti i vini sono infatti adatti alla maturazione in legno.

Abbiamo visto tutte le fasi principali che permettono la realizzazione delle barrique, ovviamente questi contenitori dopo il loro utilizzo possono essere sottoposti a trattamenti di lavaggio in modo da poter essere riutilizzati.
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al prossimo video.
ciao!!

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